Si può fare enoturismo con i bambini? Certo che sì! Ecco 10 esperienze a tema tra cantine, musei e vigneti, per scoprire il mondo del vino in famiglia

Se ci seguite da un po’ sapete che, pur non avendo conoscenze tecniche di enologia, apprezziamo sempre un buon bicchiere di vino e soprattutto ci piace includere nei nostri viaggi delle visite in cantina, ovviamente con degustazione. Il mondo del vino è una parte fondamentale del nostro patrimonio anche culturale, è espressione di tradizioni e del territorio, e offre tantissimi spunti per insegnare qualcosa di interessante e trascorrere momenti speciali anche in famiglia, ben oltre le “solite” degustazioni in cantina.

In questo articolo ho raccolto 10 idee per fare dell’enoturismo un’esperienza da vivere in famiglia: dai pic nic in vigna, ai musei dedicati al vino, alla vendemmia. Il vino non è mai stato così divertente, anche per i bambini!

Pic nic in vigna con i bambini

A quale bambino non piace un bel pic nic all’aria aperta? Non c’è niente di meglio di una coperta stesa per terra e un semplice pranzo da gustare all’aria aperta, magari assaggiando prodotti tipici del luogo in cui ci troviamo. Di solito per i pic nic si pensa a prati e boschi, ma anche i vigneti possono diventare la location perfetta per un pic nic in famiglia: un contesto insolito e particolare in cui degustare prodotti locali e rilassarsi.

Ecco un paio di idee per un pic nic in vigna con i bambini: in Franciacorta alla cantina Bersi Serlini è possibile ritirare il proprio cestino – ovviamente, completo di una bottiglia di bollicine e dei bicchieri giusti per degustarlo – e poi avviarsi tra i filari, scegliere un punto che ci piace e stenderci a gustare il pranzo. I bambini apprezzeranno le caramelle che troveranno nel cestino!

Cambiando zona, anche tra le meravigliose colline del Chianti è possibile fare un pic nic nel vigneto: all’azienda agricola Terreno di Greve in Chianti vi prepareranno un cestino con tante golosità e un’ottima bottiglia di Chianti, il tutto da gustare nel loro giardino o tra i filari dei vigneti.

Spostiamoci in Monferrato, tra le colline piemontesi, e andiamo da Fratelli Durando, dove il pic nic si fa con il tradizionale fagotto che i lavoratori delle vigne portavano con sé per la loro pausa pranzo. Ritirate il vostro fagotto, una bottiglia di vino e iniziate a passeggiare tra noccioleti e vigneti, dove troverete dei comodi tavoli da pic nic per gustare il vostro pranzo.

La vendemmia con i bambini

Forse l’esperienza più amata di fine estate, che diventa di anno in anno più popolare e si trasforma ogni volta in una grande festa alla riscoperta di antichi saperi e tradizioni. La vendemmia è davvero un’esperienza entusiasmante per tutta la famiglia: ascoltare i vignaioli che raccontano i segreti del loro lavoro, addentrarsi tra i filari raccogliendo a mano i grappoli, e poi magari provare la tradizionale pigiatura coi piedi, come si usava una volta.

Se cercate idee per vivere l’esperienza della vendemmia con i bambini, qui ne trovate alcune bellissime.

Caccia alle uova e caccia al tesoro nel vigneto

Ci sono aziende che hanno fatto dell’enoturismo per famiglie una vera missione: è il caso di Zerbosco, una bella realtà dell’Oltrepo Pavese. Sarà che è gestita da una giovane famiglia con bimbi piccoli, che quindi ben conosce le esigenze (e gli sbattimenti) di chi cerca di organizzare una degustazione di vino, ma si scontra con l’impazienza e la noia dei bambini in cantina.

Sta di fatto che qui organizzano sempre attività entusiasmanti e coinvolgenti, pensando in primis ai bambini che qua si divertono tra cacce al tesoro, cacce alle uova nel periodo di Pasqua, capo di zucche in autunno…ma senza dimenticare i genitori, che mentre i figli si divertono, possono godersi delle ottime degustazioni in santa pace!

Qui trovate alcune idee su cosa fare con i bambini in Oltrepo Pavese.

Cantine family friendly

Ci sono, per fortuna, cantine che hanno capito che è una strategia vincente rendere la visita in cantina piacevole anche per i piccoli ospiti. Sono ancora un po’ troppo rare a parer mio (dopotutto, dico io, basta poco per intrattenere un minimo i bambini e permettere così ai genitori di godersi la degustazione, e lasciarli anche meglio disposti all’acquisto di qualche bottiglia, non vi pare?).

Ma qualche perla rara c’è, e una di queste è la Cantina Josetta Saffirio, a Monforte d’Alba, nelle Langhe: una cantina che non si dimentica dei piccoli ospiti, mettendo a loro disposizione giochi, colori, e coinvolgendoli in una visita un po’ magica in cantina, dove tra botti e bottiglie si nascondono gli gnomi che sono anche i protagonisti delle (bellissime) etichette di questa azienda.

Il sentiero eno-didattico di Cortaccia, in Alto Adige

Ecco un trekking facile e insolito da fare con i bambini in Alto Adige: il sentiero eno-didattico di Cortaccia permette di conoscere il vino attraverso i sensi – in particolare attraverso l’olfatto.

Camminando in un paesaggio meraviglioso in cui le montagne dell’Alto Adige fanno da sfondo ai vigneti, si percorre un sentiero facile a adatto anche i bambini. Lungo il percorso, si incontrano pannelli illustrativi che spiegano le caratteristiche dei vini locali, e diverse ampolle di terracotta. Queste racchiudono i profumi e i sentori che poi si ritrovano in bottiglia, tutti da annusare per allenarsi a riconoscere mela verde, cannella, pesca, noce moscata…un divertente esercizio per allenare i sensi!

Il sentiero eno-didattico di Cortaccia fa parte della Strada del Vino dell’Alto Adige, che potete scoprire qui.

La Strada del Prosecco in Veneto

Tra Conegliano e Valdobbiadene c’è un itinerario davvero splendido: la Strada del Prosecco si snoda per circa 90 km tra le colline patrimonio Unesco della Marca Trevigiana. Colline ricoperte di vigneti e punteggiate di piccoli borghi…e anche di cantine ovviamente!

Da queste parti c’è solo l’imbarazzo della scelta per fermarsi a degustare le bollicine più famose d’Italia, ma non solo. Lungo la Strada del Prosecco ci sono infatti diversi luoghi perfetti per bambini e famiglie: dal Molinetto della Croda, alle vie delll’Acqua di Cison di Valmarino, all’eccentrica Osteria ai Pioppi, uno strano luna park senza elettricità.

In questo articolo trovate tutte le informazioni per visitare la Strada del Prosecco con i bambini.

Le esperienze a tema vino di Be Country

Conoscete il portale Be Country? Si tratta di un sito in cui è possibile prenotare tantissime esperienze offerte da aziende agricole: un modo per trascorrere momenti unici a contatto con la natura, sostienendo i produttori e scoprendo il territorio.

Degustazioni, animali, birra, olio…e ovviamente non poteva mancare il vino: basta andare sul sito, selezionare la regione che interessa e poi scegliere l’esperienza che ci piace di più.

WiMu, il Museo del Vino a Barolo

WiMu sta per Wine Museum, un museo in cui il vino è protagonista – come è protagonista della meravigliosa zona in cui sorge: le colline delle Langhe, in Piemonte. Qui di vino ne sanno qualcosa, e WiMu nasce proprio per divulgare e diffondere l’importanza cruciale che la viticoltura e il vino hanno avuto nella storia di questa regione.

Una storia antichissima, che inizia già nella Preistoria e arriva fino ai giorni nostri, e che viene ripercorsa attraverso un percorso innovativo, che coinvolge anche i bambini attraverso installazioni interattive e multimediali. E se avete un po’ di tempo a disposizione, ci sono un sacco di belle attività da fare nelle Langhe con i bambini: qui ne trovate qualcuna.

Il Museo del Vino di Villa Canestrari, in Veneto

Le colline intorno a Soave sono ricoperte di vigneti e punteggiate di cantine in cui si produce l’omonimo vino. Una delle più rinomate è Villa Canestrari, un’azienda con 150 anni di storia, che vengono ripercorsi nell’affascinante Museo del Vino che sorge nella villa storica di famiglia.

Antichi strumenti che venivano impiegati dai bisnonni per fare il vino, ricostruzioni di ambienti come l’ufficio con documenti d’epoca originali, o il laboratorio per le analisi del vino, permettono anche ai bambini di immergersi nella storia di questo lavoro così antico e così importante per queste zone: quello della produzione del vino.

Potete leggere questo articolo per saperne di più e per scoprire cosa fare a Soave con i bambini.

Il Museo del Vino di Sala Baganza

Avete mai sentito parlare dei Musei del Cibo di Parma? Si tratta di un progetto unico e bellissimo: un circuito di otto musei disseminati nel territorio parmense, ciascuno dei quali è dedicato a una delle eccellenze enogastronomiche di quella che è conosciuta come food valley italiana.

Uno di questi è il Museo del Vino, che ha sede all’interno della splendida Rocca Sanvitale di Sala Baganza. Un percorso espositivo e sensoriale dedicato al vino di Parma, alla sua storia e alla sua cultura: dalle testimonianze archeologiche alle esperienze multimediali, come la discesa nella affascinante ghiacciaia rinascimentale su cui vengono proiettate immagini a  360°. In questo e anche negli altri Musei del Cibo di Parma, poi, vengono spesso organizzate iniziative speciali e laboratori per bambini e famiglie.

Spero di avervi dato qualche spunto interessante per trascorrere una giornata speciale alla scoperta del vino e di tutto ciò che lo circonda, e di avervi convinto che sì, l’enoturismo con i bambini può essere un’esperienza fantastica!