Il sentiero eno-didattico di Cortaccia, perfetto per esplorare la strada del vino in famiglia
Ormai lo sapete che quando si parla di vino, non ci tiriamo mai indietro. E che fai, passi sulla Strada del Vino e non ti fermi per una tappa? Non sia mai!
La Strada del Vino dell’Alto Adige (vi invito a cimentarvi nella pronuncia in tedesco: Südtiroler Weinstrasse) si snoda tra Nalles e Salorno, toccando città come Bolzano e paesini bucolici come per esempio Cortaccia, dove ci siamo fermati noi.
Un cambio di scenario abbastanza netto rispetto alle aguzze vette dolomitiche: qui le montagne sono più morbide e ondulate, e soprattutto sono ammantate di vigneti, verdissimi in questa stagione, e punteggiate di borghi piccoli e ameni.
Un eldorado per qualunque estimatore del vino, che si potrà dilettare tra degustazioni, visite alle cantine, passeggiate e acquisto compulsivo di bottiglie da portare a casa (quale miglior souvenir?).
L’attività che, un po’ per caso, ci siamo trovati a scoprire una volta sul posto, è però perfetta anche per i bambini e ve la consiglio assolutamente: il sentiero eno-didattico di Cortaccia vi porterà tra i vigneti che ricoprono le montagne che circondano il paese, in uno scenario bucolico come pochi.
Lungo il sentiero, (1.5 km, in alcuni tratti un pochino in pendenza ma assolutamente fattibile) pannelli informativi indicano le caratteristiche dei vitigni della zona. Ma la vera particolarità sono le ampolle che si iniziano a vedere ai margini dei vigneti: bisogna stapparle e annusarle, per sentire tutti i profumi che poi si ritrovano nei vini di questa regione. Lampone, fragola, noce moscata, pesca: per i bambini è stato divertente mettere alla prova il proprio olfatto cercando di indovinare cosa stessero annusando! E anche io l’ho trovato un modo davvero carino ed efficace per coinvolgere i sensi nella scoperta di questi territori, di cui il vino è espressione forte e importante.
E dopo aver conosciuto i vini attraverso l’olfatto, ovviamente bisogna anche dare anche il giusto spazio al gusto, no? Alla fine del sentiero enologico si arriva in un posticino stupendo, il castello Turmhof di Niclara, dove hanno sede le cantine Tiefenbrunner.
Uno di quei posti dove ci si sente subito bene, al fresco del giardino esterno, soprattutto davanti a un bicchiere di buon vino e a un tagliere di formaggi e affettati locali (oh, camminare tra i vigneti mette fame!). Qui si possono visitare le cantine e il parco del castello Turmhof con delle visite guidate, e ovviamente degustare degli ottimi vini.
Dove abbiamo sostato
A Cortaccia ci siamo fermati al Camping Obstgarten, piccolo e ordinato, con un particolare piccolo laghetto balneabile molto rilassante.
Cortaccia sulla Strada del Vino può essere una perfetta sosta intermedia di rientro dalle valli più a nord, come è stato per noi che il giorno dopo avevamo in programma la visita al Muse di Trento.
Volete scoprire tutte le tappe del nostro itinerario in Trentino #incamperconbambini?
QUI trovate l’articolo introduttivo con la descrizione di tutte le tappe, e i link ai vari articoli di approfondimento!
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2 pensieri su “La strada del vino dell’Alto Adige con i bambini”