Una natura strepitosa a portata di famiglia
Il Parco Naturale di Paneveggio – Pale di San Martino è un’area protetta molto vasta che si estende a cavallo tra Val di Fiemme e Primiero, e ospita al suo interno le imponenti Pale di San Martino, patrimonio Unesco.
Il parco è così esteso che sono ben 3 i centri visitatori:
- Quello di Paneveggio
- Quello di Villa Welsberg
- Quello di San Martino di Castrozza
Presso i centri visitaori troverete non solo tutte le informazioni per approcciarvi al meglio al Parco di Paneveggio, ma anche allestimenti permanenti, mostre temporanee, e tutte le attività di animazione del parco.
Nel parco di Paneveggio sono davvero moltissime le possibilità per fare trekking di qualunque difficoltà.
Per le famiglie con piccoli camminatori però, il sentiero più amato e gettonato è il SENTIERO MARCIO’: partendo dal centro visitatori di Paneveggio, ci si inoltra nel maestoso bosco con abeti rossi secolari e altissimi per un itinerario ad anello di circa 2 km facile e adatto a tutti, anche alle persone con disabilità perché senza barriere.
Questa del parco di Paneveggio è anche conosciuta come foresta dei violini. Si tratta infatti di una foresta di risonanza, così chiamata perché le particolari caratteristiche di questi abeti li rendono perfetti per la costruzione di strumenti musicali. Anche Stradivari si riforniva qui, per dire.
Lungo il sentiero Marciò alcuni pannelli informativi spiegano l’importanza della foresta e del suo delicato ecosistema; si incontra poi il bellissimo ponte sospeso, che attraversa la forra del fiume Travignolo e che farà sentire i piccoli dei veri avventurieri.
Oltre al ponte sospeso, il momento che tutti i bambini attendono è l’incontro con i cervi, il simbolo del Parco di Paneveggio: qui si trova infatti l’area faunistica del cervo, che ospita alcuni esemplari in condizioni seminaturali di questo magnifico animale. A volte bisogna avere un po’ di pazienza prima che decidano di farsi vedere, ma ne vale la pena perché ammirarli è davvero un’emozione!
Oltre al sentiero Marciò, nel parco sono presenti davvero tanti sentieri tematici e naturalistici, adatti a qualunque gamba o gambetta. Si può scegliere tra quelli a tema geologico, etnografico o storico, per conoscere il territorio da diversi punti di vista. Si possono raggiungere diverse malghe e rifugi, e addirittura laghi alpini: tra le passeggiate più apprezzate, quella che arriva ai laghetti di Colbricon partendo da Malga Rolle.
Inoltre, vengono organizzate tantissime attività ed eventi: escursioni guidate, mostre, laboratori per approfondire la conoscenza di questi luoghi e della loro natura spettacolare. Tra i più amati dalle famiglie con bambini, il giorno della marmotta alla scoperta dell’animale più simpatico della montagna.
È una grande comodità il servizio di navette interne al parco, che permette di spostarsi da un punto all’altro senza muovere il proprio mezzo, e accorciando le distanze, soprattutto se viaggiate con bambini. Ad esempio, potete utilizzare la navetta per raggiungere la meravigliosa Val Venegia, dove fare una facile passeggiata circondati da paesaggi mozzafiato.
Dove sostare
Per la sosta diurna è possibile parcheggiare a pagamento presso il centro visitatori di Paneveggio, come abbiamo fatto noi.
Se volete dormire in zona, potete andare all’area camper Tognola, vicina agli impianti di risalita e con servizio navetta per spostarsi senza muovere il camper.
Volete scoprire tutte le tappe del nostro itinerario in Trentino #incamperconbambini?
QUI trovate l’articolo introduttivo con la descrizione di tutte le tappe, e i link ai vari articoli di approfondimento!
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2 pensieri su “Trentino con i bambini: il Parco Naturale Paneveggio – Pale di San Martino”