ValSeriana da scoprire: cosa fare in inverno con i bambini

Tra arte, tradizioni e sport, la ValSeriana non annoia mai ed è una meta perfetta per un viaggio di famiglia tra le montagne lombarde. Ecco tutte le attività da non perdere in inverno

Se dovessi riassumere le possibilità che la ValSeriana offre durante la stagione invernale, direi che sono 5 le parole chiave: arte, cultura, tradizioni, neve e sport. 5 semplici parole, che racchiudono tutto un mondo da scoprire in questa valle nel cuore delle Orobie bergamasche.

Sì perché quando si pensa alla combinazione montagna + inverno, la prima cosa che viene in mente è lo sci. Ma in realtà c’è molto altro da scoprire, e quello della ValSeriana è un territorio che ha da offrire molto in termini di cultura e tradizioni. E se pensate che queste montagne siano più per l’estate, con i loro sentieri immersi nella natura, le imponenti cascate del Serio e i parchi avventura…allora seguitemi, e vi convincerò che invece vale la pena visitare la ValSeriana con i bambini in inverno!

Un mondo di sport sulla neve per le famiglie

Partiamo dalla parte più attiva e adrenalinica, quella degli sport sulla neve. Sono ben 5 i comprensori sciistici della Valseriana: Colere, Lizzola a Valbondione, Spiazzi di Gromo, il Monte Pora e Donico a Castione della Presolana, per un totale di 54 piste, attrezzate con scuole sci e tapis roulant per chi muove i primi passi su sci e snowboard.

Non solo discesa però, anzi! Noi abbiamo provato proprio qui, per la prima volta, lo sci di fondo. Al netto di qualche scena fantozziana, devo dire che è piaciuto a tutti e quattro – anzi, i bambini ne sono rimasti particolarmente entusiasti, contro ogni mia aspettativa – per cui potremmo anche decidere di continuare e riprovarci prossimamente. Il campo scuola della pista di sci di fondo Casa Corti, a Valbondione, è l’ideale per i principianti; ma per chi già se la cava ci sono diversi anelli immersi nella natura. Un’altra pista di fondo che è un fiore all’occhiello della zona è la Pista degli Abeti a Schilpario, nell’adiacente Val di Scalve.

Se invece sci e snowboard non fanno per voi, sono sicura che una bella bobbata metterà d’accordo grandi e piccoli. Sono diverse le piste da bob in Valseriana, per trascorrere qualche ora di divertimento e risate sulla neve in famiglia.

E una bella pattinata sul ghiaccio? Anche questa è sempre una bella attività da fare in famiglia, e in ValSeriana non mancano certo le possibilità, con tante piste in diverse località della valle, da Castione della Presolana a Colere, da Schilpario a Selvino.

Per chi ha i bambini non più piccolissimi, anche le ciaspole sono un fantastico modo di immergersi nella natura, godendosi la magica atmosfera invernale in modo slow. Ci sono diversi itinerari da percorrere con le ciaspole in ValSeriana, ed è anche possibile noleggiare in loco l’attrezzatura se non avete la vostra.

Arte e musei per le famiglie in ValSeriana

Giusto dare spazio allo sport, ma il mio consiglio è di non limitarvi a quello se venite con i bambini in ValSeriana, perché vi perdereste davvero una parte importante e interessante di questo territorio.

C’è infatti una ricchissima offerta di musei e luoghi d’arte. Che sia per salvare una giornata di maltempo, o per imparare qualcosa di nuovo, una gita al museo è sempre una buona idea, sapete che da sempre sosteniamo che al museo con i bambini si può, anzi si deve andare…e in ValSeriana credo siano d’accordo con noi, perché sono numerosi i musei a misura di famiglia!

Ci sono diversi musei etnografici, preziosissimi per conservare e tramandare il patrimonio culturale, come quello di Schilpario o il MEtA, Museo Etnografico Alta Valle Seriana di Ardesio. Questi musei sono sempre interessanti per i bambini, perché permettono di immergersi negli usi e costumi di un tempo, provando a immaginare come si viveva in montagna nei secoli scorsi, e che tipo di vita facevano i loro coetanei in passato.

E poi ci sono i musei legati alle attività tradizionalmente svolte in ValSeriana: ad esempio, il Museo del Tessile di Leffe, ospitato in un ex opificio. Qui i bambini possono toccare le diverse lane e tessuti, scoprire l’intero ciclo produttivo delle stoffe e anche assistere all’allevamento del baco da seta. Oppure il Magio Museo di Ponte Nossa, una antica officina in cui si forgiavano i minerali provenienti dalle miniere della valle, dove ancora oggi è possibile osservare l’acqua che aziona i meccanismi che permettono la forgiatura del metallo.

Qui trovate l’elenco completo dei musei della ValSeriana da visitare coi bambini.

Anche per gli amanti dell’arte c’è l’imbarazzo della scelta: ci sono diverse basiliche e santuari che custodiscono veri tesori artistici e architettonici. Come dite? Noiosette le visite nelle chiese? Vi lascio due chicche che scommetto vi faranno ricredere. Per esempio, voi l’avete mai visto un coccodrillo in chiesa? No? Allora dovete andare nel santuario di Ponte Nossa, e guardare in alto: proprio lì vedrete un coccodrillo imbalsamato sospeso a mezz’aria. Scommetto che i bambini impazziranno!

A Clusone invece c’è un’opera imperdibile, unica in Europa, che affascinerà grandi e bambini: si tratta della Danza Macabra, un affresco dalle atmosfere decisamente particolari dipinto sulla facciata esterna dell’Oratorio dei Disciplini. L’opera è una rappresentazione dell’idea medievale della morte: niente di spaventoso, sia chiaro, ma i bambini erano decisamente affascinati dall’abbondanza di scheletri. Se riuscite, vi consiglio di partecipare alle visite guidate per farvi raccontare l’opera e apprezzarla al meglio.

Tra l’altro, queste visite guidate di solito includono anche un altro fiore all’occhiello di Clusone: l’Orologio Planetario Fanzago. Un enorme e particolare orologio che, con una sola lancetta, è in grado di indicare ora, mese, giorno, segni zodiacali e fasi lunari!

Non manca nemmeno l’arte contemporanea in ValSeriana: se volete fare un’esperienza particolare, e conoscere due veri artisti, dovete andare a trovare Emilio e Franca Morandi all’Artestudio Morandi di Ponte Nossa. Emilio e Franca vivono da decenni in valle e hanno dato vita ad uno spazio artistico indipendente, pieno di opere create da loro e da artisti di tutto il mondo. Uno spazio le cui porte sono sempre aperte, e pronto ad accogliere chi sia curioso e voglia conoscere un po’ più da vicino il mondo variegato dell’arte contemporanea. Noi abbiamo avuto la fortuna di partecipare ad un’opera collettiva dedicata proprio al coccodrillo che è uno dei simboli di Ponte Nossa: abbiamo creato un enorme e coloratissimo collage a più mani.

Eventi e tradizioni della ValSeriana da vivere in famiglia

Quello della ValSeriana è un territorio ricco di tradizioni, che vengono mantenute vive e tramandate con orgoglio. Sicuramente una delle più importanti è quella legata alle miniere: a Dossena, Gorno e Schilpario è possibile partecipare alle visite guidate nelle miniere durante la bella stagione. Ma anche in inverno è possibile scoprire questa pagina fondamentale per la storia e la cultura della ValSeriana, visitando l’Ecomuseo delle Miniere di Gorno, l’Ecomuseo delle Miniere Zanalbert e il Maglio Museo di cui vi ho parlato più su.

L’Ecomuseo delle Miniere di Gorno ripercorre il viaggio dello zinco tra alpeggi e miniere: qui i bambini potranno vedere filmati originali dell’attività mineraria, rivivere l’atmosfera di un ufficio d’epoca, curiosare tra oggetti e attrezzi e ammirare i minerali estratti dalle miniere di Gorno.

L’Ecomuseo delle Miniere Zanalbert di Colere ha, come quello di Gorno, l’obiettivo di salvaguardare e tramandare la memoria storica di una pagina importante della storia della ValSeriana. Qui, oltre ad ammirare le collezioni di oggetti e di minerali, è possibile rivivere l’atmosfera e la rumorosità di una volta attraverso la grande cascata d’acqua che precipita in una vasca illuminata.

Ma le tradizioni della ValSeriana sono testimoniate e valorizzate anche da una serie di eventi da non perdere. Come Giass e Nef, che vede arrivare a Valbondione appassionati scultori, che partendo da enormi blocchi di ghiaccio e con l’aiuto di motoseghe, scalpellini e tanta creatività, danno vita a sculture di neve e ghiaccio stupefacenti. Ogni anno Giass e Nef ha un diverso tema: per il 2023 il filo conduttore non poteva che essere la celebrazione di Bergamo e Brescia capitali della cultura 2023. Abbiamo visto tutte le sculture ed erano una più bella dell’altra!

E un ruolo importante ha anche il teatro: la rassegna “Racconti da gustare in una valle da fiaba” è un ciclo di spettacoli, in diversi comuni della valle, ciascuno con protagonista un diverso personaggio della tradizione della ValSeriana. Contesse, frati, artisti, minatori le cui storie sono strettamente intrecciate a quelle del territorio, e anche ai suoi sapori. Ciascuno spettacolo è infatti seguito da una merenda a tema e anche da una parte di laboratorio. Una bellissima iniziativa che ha fatto sempre il sold out e che ci auguriamo venga ripetuta! Tenete d’occhio il sito di ValSeriana e Scalve per tutti gli aggiornamenti.

ValSeriana in famiglia: dove dormire

Per chi arriva in ValSeriana in camper, non mancano le possibilità di sosta sia in campeggio che in area camper.

I campeggi permettono di immergersi nella natura e nei paesaggi delle Orobie: potete scegliere tra il Camping Don Bosco a Poerza, il Camping Patrice a Castione della Presolana, il Campeggio Valbondione e il Campeggio Clusone Pineta.

Per chi cerca una soluzione più easy, ci sono le aree camper di Songavazzo e l’area camper Sabiunet a Valbondione.

Per le famiglie non camperiste che cercano una sistemazione comoda per esplorare la valle e adatta alle famiglie, possiamo consigliarvi il Grem Bike Hostel a Premolo: campere semplici e pulite, un bellissimo panorama, e la possibilità di gustare la loro cucina oppure di organizzarsi autonomamente con la cucina a disposizione degli ospiti. E’ una struttura perfetta anche per gli amanti della bicicletta, che qui troveranno deposito e ciclofficina.

ValSeriana in famiglia: dove mangiare

Anche il buon cibo non può mancare durante una vacanza in famiglia in ValSeriana: ovviamente i casoncelli non possono mancare, ma vi consiglio di assaggiare anche gli scarpinocc, tipici di Parre e altrettanto deliziosi.

Due posticini davvero da non perdere per gustare formaggi, primi piatti, affettati e un sacco di altre cose buone sono il Ristorante Il Moro di Parre e l’Albergo Ristorante Morandi di Fiumenero. Per un ottimo gelato invece, segnatevi la Gelateria Bonazzi di Ponte Nossa. E, quando passate da Clusone, vi consiglio una sosta alla Pasticceria Trussardi per assaggiare il “biscotto di Clusone”.

Allora, vi ho convinti a visitare la ValSeriana anche in inverno?

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2 pensieri su “ValSeriana da scoprire: cosa fare in inverno con i bambini

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