Uno dei Musei del Cibo di Parma, per un viaggio nel gusto

Avete mai sentito parlare dei Musei del Cibo di Parma? Sono un circuito di 8 musei (7 già attivi, l’ottavo di prossima apertura) dedicati alle eccellenze dell’enogastronomia parmense. Visitarli significa fare un viaggio nel territorio, essendo i musei dislocati in diversi comuni della provincia di Parma – ma anche e soprattutto nel gusto e nei sapori della Food Valley, il territorio che ha dato i natali ad alcune delle specialità più amate in Italia e nel mondo.

In QUESTO articolo vi spiego in che cosa consiste il circuito dei Musei del Cibo di Parma, mentre ora andiamo a scoprire il Museo del Culatello di Zibello.
Museo del Culatello di Zibello: dove si trova
Dovete sapere che tutti i Musei del Cibo di Parma sono ospitati in delle location stupende, e quella del Museo del Culatello di Zibello è davvero speciale: si trova infatti all’interno dell’Antica Corte Pallavicina, nota anche come Castello Pallavicino o Palazzo delle Due Torri, un complesso degli inizi del ‘400.

Oggi è un’azienda agricola nonché il regno dello chef stellato Massimo Spigaroli. Una gioia per il palato: si può scegliere tra il ristorante stellato e l’Hosteria del Maiale, il bistrot. E se volete immergervi appieno nell’atmosfera del luogo, Antica Corte Pallavicina è anche un relais con camere accoglienti e spazi comuni che trasportano indietro nel tempo. Segnatevelo per San Valentino!

E proprio all’interno dell’Antica Corte Pallavicina è stato aperto il Museo del Culatello e del Masalén, dedicato al simbolo per eccellenza di questo territorio. L’avete mai vista voi una galleria di culatelli? Ecco, questo credo sia l’unico posto al mondo in cui poter vedere qualcosa del genere, per cui non perdetevelo!

Indirizzo: Antica Corte Pallavicina, Strada Palazzo Due Torri, 3 – Loc. Polesine Parmense (PR)
Distanza da Parma: 38 km
Cosa troverete al Museo del Culatello di Zibello

Come gli altri Musei del Cibo, anche quello del Culatello vi fa fare un viaggio nel tempo e nel territorio: raccontando la storia legata al culatello, la cultura agricola del luogo, le tradizioni legate al mondo contadino. E poi andando nello specifico del prodotto, scoprendo la materia prima, le lavorazioni e l’intreccio di tradizioni e particolarità locali che ha dato origine a questa eccellenza enogastronomica.

Il percorso espositivo si snoda tra gli ambienti della Corte Pallavicina dove si scopre il territorio circostante, la storia del culatello e la sua lavorazione: attrezzi agricoli, la bicicletta del norcino (masalén in dialetto, da cui il nome del museo), la ricostruzione degli ambienti della corte agricola.

E il gran finale è la galleria dei culatelli: un luogo quasi surreale, una cantina in cui riposano migliaia di culatelli e nel quale si viene inebriati dal profumo e affascinati dalla vista suggestiva!

Il Museo del Culatello di Zibello con i bambini
I Musei del Cibo di Parma sono perfetti da visitare con i bambini: resteranno sicuramente affascinati dalla storia che sta dietro ai prodotti che di solito si trovano sulla tavola, e scopriranno strani attrezzi e professioni e abitudini che non esistono più e che susciteranno la loro curiosità.

Ricordatevi di ritirare il Kids Book: li trovate in ogni Museo del Cibo e sono dei libretti di giochi, quiz e indovinelli che accompagnano i bambini nella visita rendendola più coinvolgente.

Inoltre, vengono spesso organizzati eventi e iniziative per le famiglie: visite guidate, eventi e laboratori. Tenete d’occhio il calendario per restare sempre aggiornati sugli eventi.
Museo del Culatello di Zibello: info pratiche

Il Museo del Culatello è aperto il sabato, domenica e festivi dal 1 Marzo al 8 Dicembre.
Il biglietto intero costa 5€, gratuito per i bambini fino a 6 anni e 3€ dai 6 ai 18 anni.
E’ molto conveniente la Card dei Musei del Cibo, perchè acquistandola per solo 12€ potrete visitare, tutti gli 8 musei del circuito nell’arco di un anno.

Non perdetevi gli articoli sugli altri Musei del Cibo: il Museo della Pasta, il Museo del Pomodoro, il Museo del Vino, il Museo del Salame di Felino, il Museo del Parmigiano Reggiano e il Museo del Prosciutto di Parma.