Tra Piemonte e Svizzera, l’autunno si accende e dà spettacolo sulla Ferrovia Vigezzina-Centovalli

Mettete un treno che corre tranquillo lungo una ferrovia storica, tra Italia e Svizzera. Aggiungeteci i boschi che ricoprono le montagne della Valle Vigezzo e le Centovalli svizzere. E i borghi con i tetti di sasso e i caratteristici camini ossolani. E magari anche due belle città, ai due capi della ferrovia: Domodossola e Locarno, e naturalmente il Lago Maggiore. È già una gita di quelle da non perdere, ma se poi tutto questo lo fate in autunno, con i boschi che si colorano di rosso, giallo e arancione…beh allora l’effetto WOW è garantito!
Vi porto a scoprire la Ferrovia Vigezzina-Centovalli, che in autunno si trasforma nel Treno del Foliage.

Il Treno del Foliage, una perfetta gita autunnale anche con i bambini
Voi ditemi cosa può esserci di più romantico, rilassante, poetico che sedersi comodamente a bordo di uno di questi storici trenini bianchi e blu, e lasciarsi trasportare tra le vallate ammirando dal finestrino le montagne che si accendono di colore! Una specie di spettacolo in movimento dove l’attore principale è la natura.
Come dite? Sui sedili accanto ai vostri sono sedute delle piccole creature moleste che rendono la parola “romantico” inadeguata? Venite qua e diamoci una pacca sulla spalla a vicenda! Vedrete che ho in serbo delle idee carinissime anche per loro, usatele per minacciarli se durante il viaggio non vi lasciano tubare come piccioncini.
Bene, ora che ho reso noto a tutti il mio amore per il foliage e quel certo fascino per i viaggi in treno, posso lasciar perdere la poesia e darvi qualche informazione pratica per provare anche voi questa bellissima esperienza.



I numeri del Treno del Foliage
Il percorso totale è di 52 km.
In circa 2 ore di percorrenza si toccano 2 nazioni, si attraversano 83 ponti e 31 gallerie.

Dove si prende il Treno del Foliage
I due capolinea sono Domodossola e Locarno, in Svizzera.
Ad un capo, in Piemonte, una città che sciaguratamente conosciamo più che altro per la sua iniziale che ci risolve i problemi di spelling: D come Domodossola, no? Ecco, se pianificate una gita sul Treno del Foliage, non mancate di dedicare un po’ di tempo alla scoperta del suo bellissimo e suggestivo centro, dall’atmosfera medievale.



All’estremità opposta, Locarno: anch’essa dalla bellezza inaspettata, permette di godersi una passeggiata sul lungolago ma anche di ammirare un bel centro storico e un pittoresco castello.
E nel mezzo? Nel mezzo ci sono piccoli borghi montani e attrattive naturalistiche, e diverse esperienze da poter vivere a contatto con la natura (e gli animali, anche!).
Treno del Foliage: date 2025
La Ferrovia Vigezzina-Centovalli è in funzione tutto l’anno, ma l’esperienza del Treno del Foliage si può vivere nella stagione autunnale. Per il 2024, le date vanno dal 11 Ottobre al 16 Novembre.
Inutile dirlo: se per caso avete la possibilità di andarci durante la settimana, vi godrete l’esperienza con molta più calma e meno gente #chevelodicoafare
E comunque, noi la Ferrovia Vigezzina l’abbiamo presa anche in primavera, e vi garantisco che è una gita stupenda in ogni stagione! Pensate che meraviglia in inverno, quando le vallate sono ricoperte di neve!

Treno del Foliage: informazioni pratiche
La prenotazione è obbligatoria, e il biglietto è valido un giorno.
Il biglietto del Treno del Foliage include un viaggio di andata e ritorno Domodossola/Locarno o viceversa, e una fermata intermedia. Quest’ultima si può effettuare indifferentemente all’andata o al ritorno, e non è obbligatoria.
Per quanto riguarda la durata, considerate poco meno di due ore di percorrenza per tratta.

Quanto costa il Treno del Foliage?
Il costo del biglietto è di 41€ nel weekend, 36€ durante la settimana.
Bambini e ragazzi dai 6 ai 16 anni non compiuti pagano la metà, mentre i bambini sotto i 6 anni viaggiano gratis se non occupano un posto a sedere.
Dove parcheggiare il camper per prendere il Treno del Foliage
Se partite da Domodossola, potete utilizzare il comodo parcheggio della stazione, anche per il camper.

Il percorso del Treno del Foliage
Dopo aver fatto i vostri biglietti online o in stazione, salite a bordo e mettetevi comodi per questo viaggio slow. I treni della Vigezzina partono da Domodossola, costeggiano i borghi della Valle Vigezzo, nota anche come Valle dei Pittori, per poi proseguire verso le Centovalli svizzere e approdare oltreconfine, a Locarno in Svizzera.
I panorami scorrono fuori dal finestrino come sullo schermo di un cinema: borghi con i tetti di pietra, fiumi, ponti, gole, cascate. E soprattutto vallate e boschi in cui i colori autunnali danno letteralmente spettacolo: un tripudio di rosso, giallo, arancione da restarci secchi!





Il biglietto include una fermata intermedia lungo la tratta. Ecco alcune possibili tappe interessanti:
Vi piacciono i borghi? Allora scendete a Santa Maria Maggiore, a Malesco, a Intragna, a Re, o a Masera.
Masera è l’ideale se volete fare una tappa gastronomica di quelle super giuste: segnatevi il ristorante Divin Porcello, un nome un programma: una ambientazione tipica ossolana e una cucina davvero ottima!


A Santa Maria Maggiore troverete il Museo dello Spazzacamino (la Valle Vigezzo è un po’ la patria degli spazzacamini, tanto che ogni anno qui si svolge il Raduno Internazionale degli Spazzacamini, un evento davvero particolare e divertente, quest’anno purtroppo annullato per ovvi motivi). Inoltre, c’è il Museo del Profumo, un bel parco avventura immerso in una fantastica pineta con parco giochi e area pic-nic attrezzata, con maneggio per fare una piccola passeggiata a cavallo.



Preferite una passeggiata nella natura? Allora fermatevi a Verdasio e prendete la funivia per Rasa. Oppure scendete a Intragna per prendere la funivia per Costa. O ancora, potete percorrere la via dei mulini del Rio Graglia. Le Centovalli svizzere poi offrono tantissime possibili escursioni e sentieri per gli amanti della natura. A Ponte Brolla invece potete costeggiare le gole del fiume Moggia, dove si trovano delle bellissime spiagge fluviali, e risalire la collina fino a raggiungere le rovine di un vecchio castello.

Volete far sorridere i vostri bambini? Allora la passeggiata con gli asinelli, il lama trekking o l’altalena di Rasa fanno decisamente per voi!
Gli asinelli vi aspettano a Tegna, da cui si parte per una gita sul fiume Melezza. A Verdasio invece potete provare l’esperienza di un trekking in compagnia dei lama: dovete prendere la funivia per il Monte Cumino e da lì questi simpatici animali vi accompagneranno per una passeggiata di mezza giornata, o anche di una giornata intera o di più giorni volendo.

Sul SITO della Ferrovia Vigezzina-Centovalli trovate tutte le informazioni sulle fermate, con i diversi paesi da visitare e le esperienze da vivere.
Che ne dite, non vi sembra una gita stupenda per ammirare il foliage in Piemonte? Se vi è piaciuta, allora correte a prenotare e non dimenticatevi di condividere l’articolo sui vostri social, così raggiungerà più persone a sarà utile anche ad altri (a aiuterà noi a raggiungere più persone)!


7 pensieri su “Treno del Foliage: fare il pieno di autunno a ritmo slow”