Algarve in camper con i bambini

Cosa fare in Algarve con i bambini? E dove sostare in camper in Algarve? Vieni con noi, ti portiamo ad esplorare una delle più belle regioni del Portogallo

L’Algarve è la regione più meridionale del Portogallo: una destinazione che offre moltissimo, tra spiagge incredibili ed esperienze indimenticabili a misura di famiglia. Una zona da esplorare come più ci piace, ovviamente on the road. Per noi è stata l’ultima tappa di un indimenticabile itinerario in camper in Portogallo di tre settimane, iniziato nel nord del paese e terminato proprio in Algarve (prima del luuungo viaggio di ritorno in Italia). Qui trovate tutte le altre tappe del nostro tour del Portogallo con i bambini, mentre qui vi lasciamo tutti i consigli utili per esplorare il Portogallo in camper, dalle distanze ai pedaggi autostradali.

xr:d:DAFgdpBJAmw:89,j:8740781195888706299,t:24022915

Ecco in sintesi quali sono state, da ovest a est, le nostre tappe in Algarve:

  • Sagres, all’estremità occidentale del Portogallo, per ammirare il tramonto da Cabo de São Vicente e vedere i delfini
  • Lagos, con le famose spiagge Praia do Camilo e Praia Dona Ana
  • Alvor con la Praia dos Três Irmãos
  • Lagoa, con la Grotta di Benagil e le sculture di Sabbia di Sand City
  • Silves, un villaggio medievale nell’entroterra dell’Algarve
  • Albufeira con l’iconica Praia da Falesia
  • Almancil per una meravigliosa passeggiata a cavallo sulla spiaggia
  • Olhão con le saline e la Riserva Ria Formosa

Continuate a leggere per tutte le informazioni sulle esperienze da fare in Algarve con i bambini (ma non solo), e per i consigli su dove sostare in camper in Algarve.

Sagres, ai confini del mondo (o almeno d’Europa)

Promontori a strapiombo sull’oceano, battuti da onde fragorose e spazzate da un vento implacabile. Tramonti da piangere, con il sole che si tuffa nell’Atlantico. Roccia e acqua che forse litigano tra loro, forse fanno l’amore, e una sensazione da fine del mondo: siamo infatti nel punto più a sudovest del continente europeo, e davvero sembra di essere ai confini del mondo. Ecco come ti fa sentire questa estrema propaggine del territorio portoghese: niente sfumature qui, si sente tutto fortissimo: il vento che ti sposta e ulula, la salsedine che ti si appiccica addosso, l’orizzonte infinito, i panorami struggenti. Impossibile non lasciarci un pezzo di cuore.

Appena arrivati a Sagres, non perdetevi una visita alla Fortaleza de Sagres, la fortezza costruita nel XVs secolo che vide salpare tante spedizioni marittime, quelle che poi portarono alle celebri scoperte geografiche portoghesi. Sono ancora visibili alcuni edifici e l’enorme rosa dei venti tracciata con le pietre sul selciato. Entrate al centro multimediale, è molto ben fatto e interessante anche per i bambini: ripercorre, attraverso filmati, ambientazioni e postazioni interattive, la storia delle scoperte portoghesi, esplorandone sia i risvolti positivi – la gloria, la scoperta, il coraggio degli esploratori – che quelli cupi e negativi, come il colonialismo, lo schiavismo e lo sfruttamento delle popolazioni conquistate.

C’è un ampio parcheggio in cui si può sostare anche in camper, ma solo durante il giorno – la notte la sosta è vietata in tutta questa zona, come potrete constatare grazie ai numerosi cartelli. E sì, i controlli ci sono, come confermato dagli abitanti della zona.

Tramonto epico a Cabo de São Vicente

Verso l’ora del tramonto, spostatevi giusto di qualche chilometro e raggiungete Cabo de São Vicente. Portatevi qualche birra (rigorosamente Sagres) e mettetevi comodi. Potreste dover sfidare il vento e un certo freddo, per cui organizzatevi con felpe e pantaloni lunghi – oppure potreste avere la nostra stessa fortuna, trovando un posto in prima fila e godendovi il tramonto direttamente dal vostro camper. In ogni caso, sarà un tramonto epico, e con ogni probabilità sarete in ottima e numerosa compagnia: quando l’ora del tramonto si avvicina, vedrete arrivare un sacco di persone, sarà come assistere tutti insieme ad uno show, ma senza attori e fonici – la natura fa tutto da sola, e lo fa in grande!

Inutile dire che anche qui, soprattutto in alta stagione, la sosta notturna è vietata.

Dove sostare in camper a Sagres: c’è un camping del circuito Orbitur oppure l’area camper Vento Norte. Noi avevamo fatto tardi per il tramonto, e abbiamo ripiegato su uno dei posti camper messi a disposizione dal supermercato Intermarché. E’ una cosa apprezzabilmente diffusa in Portogallo, che nei parcheggi delle grandi catene di supermercati ci siano alcuni posti camper, che a volte ti salvano la nottata.

Dolphin watching a Sagres con Mar Ilimitado

Tra le esperienze più belle da fare in Algarve con i bambini, sicuramente in cima alla lista c’è un safari marino per avvistare delfini e altri cetacei, come quello che abbiamo fatto a Sagres con il team di Mar Ilimitado. Siamo stati accolti da un team fantastico di biologhe marine, innamorate dell’oceano e che si danno da fare per farlo conoscere e favorirne la conservazione.

I tour di Mar Ilimitado si svolgono tutti in piccoli gruppi, e l’attività inizia con un briefing, in cui viene spiegato quali specie è possibile avvistare durante il safari marino: i delfini sono i più numerosi, ma non sono gli unici, e non è raro avvistare anche grandi cetacei o squali, per esempio. Dopo di che, ci si imbarca a bordo di gommoni, con pochi posti e molto veloci (si raggiungono i 40 km/h) in compagnia di una biologa marina. Si prende il largo e già questa è un’emozione: non capita mica tutti i giorni di solcare l’oceano atlantico nella propaggine più a sud-ovest del Portogallo!

Ma il vero colpo al cuore arriva quando il gommone rallenta, la biologa inizia ad indicare un punto, tu dirigi lo sguardo proprio lì…ed ecco spuntare una pinna, una schiena coi fianchi bianchi, poi un’altra e un’altra ancora. Io sarò pure esagerata, ma vi assicuro che mi scoppiava il cuore per l’emozione: e ha continuato a farlo piuttosto a lungo, primo perché siamo stati davvero fortunati col meteo e le condizioni del mare erano ideali, e secondo perché i delfini comuni (la specie di delfini più comune da queste parti) sono per loro natura curiosi e giocherelloni. E infatti durante il tour abbiamo incontrato più di un gruppo, e alcuni di loro sono rimasti per diverso tempo a giocare e rincorrersi intorno al gommone. Non stavo piangendo, mi era solo entrato un delfino nell’occhio.

Vi consiglio caldamente di rivolgervi anche voi a Mar Ilimitado, per il vostro safari marino in Algarve, prenotando e magari informandovi nei giorni precedenti sulle condizioni del mare, che possono influire non poco sulla buona riuscita di un tour di dolphin watching come questo. La responsabile si chiama Sara come me, ditele pure che vi manda La Casa Viaggiante!

Lagos e le sue famose spiagge

Ora si entra nel vivo del capitolo sulle famose spiagge dell’Algarve: arrivati a Lagos, si iniziano ad incontrare alcune tra le spiagge più belle della regione, come Praia do Camilo e Praia Dona Ana. Va da sè che, se sono spiagge bellissime ed è alta stagione, saranno anche spiagge molto, ma molto frequentate. Quindi sgombriamo subito il campo da false aspettative: avete presente quei contenuti instagrammabili, quelli tipo “Le 5 spiagge imperdibili in Algarve“, dove le spiagge sono immancabilmente vuote, e una splendida ragazza dal fisico perfetto corre in libertà e solitudine sul bagnasciuga deserto? Ecco, mettiamo questa visione romanticizzata e decisamente poco realistica da parte, perché se passate da queste parti in piena estate, lo scenario che vi troverete davanti sarà leggermente diverso. Ma sarebbe abbastanza sciocco aspettarsi qualcosa di diverso, no?

Comunque, questo è il motivo per cui, se chiedete a me, vi dirò che ho preferito le spiagge – quelle sì semideserte – della costa occidentale del Portogallo, sicuramente dalle aque meno calme e meno calde, ma dall’atmosfera tutta diversa. Detto questo, ci sono delle strategie da poter adottare per poter ammirare queste spiagge dell’Algarve al loro meglio. Anzi, la strategia è fondamentalmente una: svegliarsi molto presto e raggiungere la spiaggia prima della grande folla, così avrete un po’ di tempo in cui la spiaggia sarà davvero tranquilla e con pochissima gente, permettendovi di godervela al meglio.

Lagos è tra le località balneari più famose dell’Algarve: è sicuramente molto turistica, ma il centro storico è piacevole per una passeggiata serale, pieno di localini e ristoranti e con una bella atmosfera animata.

Dove sostare in camper a Lagos: noi siamo finiti in un camping abbastanza horror, il Camping Trindade, scelto perchè era vicino al centro e alle spiagge. Ma questo è il suo unico pregio, per il resto era abbastanza improponibile. Non dite che non vi avevo avvertito. C’è anche il Camping Turiscampo, decisamente di un altro livello, ma un po’ più fuori e quasi sempre al completo in alta stagione.

Praia dos Três Irmãos

Un’altra spiaggia tra le più belle dell’Algarve è sicuramente la Praia dos Três Irmãos. Siamo ad Alvor e la spiaggia è particolare perché si trova in una baia riparata, e per la presenza di una piccola grotta, che i bambini adoreranno perché darà quel tocco di avventura in più alla solita giornata in spiaggia.

Ovviamente quella che trovate qui è solo una piccola selezione tra le spiagge dell’Algarve, che sono numerosissime e una più bella dell’altra. Se siete amanti delle spiagge, avrete davvero l’imbarazzo della scelta, e credo che sarà praticamente impossibile trovarne una brutta. Noi abbiamo selezionato una manciata perché per noi erano più che sufficienti (non siamo i più grandi fan della vita da spiaggia) e perché avevamo moltissime altre cose da fare e vedere, ma davvero la costa dell’Algarve è una sequenza continua di spiagge formidabili.

Dove sostare in camper: se come noi avete difficoltà a trovare posto sulla costa, vi segnalo questa area camper nel primo entroterra: Camping Car Figueira, molto ben tenuta, con area giochi per i bambini e servizi. Praia dos Três Irmãos dista 10 km.

Tappa a Lagoa per visitare Sand City e la grotta di Benagil

Vale la pena inserire nel vostro itinerario in Algarve con i bambini una tappa a Lagoa, perché qui si trovano due attrazioni, molto diverse da loro ma altrettanto stupefacenti: una naturale e una creata dall’uomo, vi lasceranno entrambe a bocca aperta anche se per motivi diversi.

Le sculture di sabbia di Sand City

Visitare Sand City, la città di sabbia, rientra decisamente tra le cose da fare in Algarve con i bambini: si tratta del parco di sculture di sabbia più grande al mondo, ed è davvero incredibile. Sono più di 120 le creazioni di sabbia che è possibile ammirare qui, create da oltre 60 artisti di tutto il mondo.

Ci sono sculture che richiamano paesi e culture lontane, personaggi della letteratura, della storia o del cinema, dai grandi classici a Harry Potter. Ci sono i personaggi della mitologia greca, ma anche i supereroi Marvel, in un mix variegato che stupisce per l’accuratezza di queste vere e proprie opere d’arte.

Il camper si parcheggia tranquillamente nel comodo parcheggio del parco.

La grotta di Benagil, da una prospettiva privilegiata

La Grotta di Benagil è una delle attrazioni naturali più incredibili di tutto l’Algarve, anzi di tutto il Portogallo. E’ uno dei luoghi più fotografati e ambiti della regione, e già potete immaginare quale può essere il risvolto negativo della sua bellezza e dell’enorme interesse che suscita. Esatto, in alta stagione è davvero – davvero – presa d’assalto, tanto che, come accade in questi casi, visitarla nel momento sbagliato può perfino rovinare un po’ l’esperienza.

Io non volevo accodarmi alle escursioni da decine di persone, magari su quei barconi enormi che arrivano fin dentro alla grotta nelle ore centrali del giorno, così ho cercato il modo migliore per poterci godere questa meraviglia della natura al meglio. E l’ho trovato! Ci siamo affidati a Felipe di Treasure Tours, che organizza tour in kayak per piccoli gruppi: eh sì, la Grotta di Benagil l’abbiamo raggiunta proprio in kayak, partendo all’alba da Porches e sfidando delle onde tutt’altro che benevole, ma se ne è valsa la pena ragazzi!

Abbiamo pagaiato lungo la costa, ammirandola dall’oceano ancora immersa nelle prime luci dell’alba, quando la pazza folla era ancora a letto. E siamo stati ricompensati alla grande, arrivando alla grotta di Benagil praticamente per primi e avendola a disposizione tutta per noi, in tutto il suo splendore. Il ritorno ci ha messo abbastanza a dura prova – le onde si facevano sentire e ci facevano faticare più del dovuto, ma non importa, troppa era la gioia di aver goduto di un simile spettacolo!

Una piccola dritta per i camperisti: è tecnicamente possibile raggiungere il punto di inizio dell’escursione in camper, ma non è la scelta più consigliabile. La strada di accesso è molto stretta, e in teoria c’è il divieto, anche se partecipando all’escursione con Felipe non si dovrebbero rischiare multe. Noi ci eravamo fermati a dormire in questo parcheggio, una opzione alternativa sarebbe quella di lasciare qua il camper e chiamare un Uber per farvi portare da Felipe senza sbattimenti e senza pensieri.

Il villaggio medievale di Silves

L’Algarve è conosciuto principalmente per le sue spiagge, ma anche l’entroterra custodisce delle perle non da poco. Come Silves, l’antico villaggio che fu la capitale dell’antico regno arabo dell’Algarve. Il centro storico, con le viuzze lastricate e le case basse, è sovrastato dall’imponente castello moresco, il più grande castello della regione, nonché il più bel monumento militare moresco del Portogallo.

All’interno del castello si vedono l’antica cittadella araba e due cisterne, e dalle torri e dalle mura si può ammirare un panorama fantastico sugli aranceti circostanti. Se capitate a Silves a metà Agosto, non perdetevi la Fiera Medievale: per una settimana la città torna al suo antico splendore e si riempie di saltimbanchi, giocolieri, danzatori e incantatori di serpenti. Ci sono anche mercatini, cortei dei nobili, tornei di cavalli e arcieri: un vero e proprio tuffo nel Medioevo.

Dove sostare in camper a Silves: noi abbiamo parcheggiato al Parque do Rio per una sosta di poche ore, ma c’è anche l’area attrezzata Algarve Motorhome Park.

La Praia da Falesia ad Albufeira

Anche la Praia da Falesia rientra a pieno titolo nella Top 5 delle spiagge più belle dell’Algarve, e chi siamo noi per non visitarla per vedere se è davvero così magnifica? Spoiler: lo è. Vale sempre lo stesso discorso che ho già fatto più sopra, in alta stagione è abbastanza presa d’assalto, ma se avrete la forza di volontà di svegliarvi molto presto, potreste anche vederla così, semivuota e ancora più bella.

Secondo diversi articoli, siti e guide turistiche, Praia da Falesia è addirittura la spiaggia più bella di tutto il Portogallo, e una tra le più belle al mondo. In effetti , con i suoi 5 chilometri di lunghezza, la sabbia dorata e le alte scogliere rosse, difficilmente può lasciare indifferenti.

Dove sostare per andare alla Praia da Falesia: per capire quanto sia gettonata questa spiaggia, vi basti sapere che qui ci sono ben due aree camper, questa e questa – entrambe belle grandi e, al momento della nostra visita, entrambe pienissime. Praticamente obbligatorio prenotare, altrimenti vi toccherà arrangiarvi come abbiamo fatto noi, sistemandoci alla meglio a bordo strada.

Olhão: pescatori, natura e saline

Siamo agli sgoccioli del nostro itinerario in camper in Portogallo, e una delle ultime tappe è stata Olhão, una cittadina tradizionalmente legata alla pesca, e meno al turismo: e forse il suo fascino viene proprio da questa aria autentica. C’è un piacevole centro storico con il quartiere dei pescatori, il mercato del pesce e il molo da cui partono le escursioni in barca nel Parque Natural da Ria Formosa.

Escursione in barca nella Ria Formosa

Questa riserva naturale è un susseguirsi di canali, isole, lagune e banchi di sabbia, che si estende per 60 chilometri lungo la costa dell’Algarve. La riserva Ria Formosa è una zona umida di rilevanza internazionale, con una ricchissima biodiversità, che è possibile esplorare con escursioni in barca partendo da Olhão, come abbiamo fatto noi. Ci ha accompagnato Manel di Culatra Tours che è nato e ha vissuto per tutta la vita qui, in questo luogo un po’ fuori dal mondo in cui acqua e sabbia si confondono con il variare delle maree.

Manel ci ha spiegato un sacco di cose interessanti sul fragile ecosistema della Ria Formosa, sulle specie che vivono nella laguna – tra le altre, qua vive la più numerosa colonia al mondo di cavallucci marini – e sulla sua storia. Abbiamo fatto anche tappa sull’isoletta di Culatra, una delle isole sabbiose della laguna, dove vivono un migliaio di persone, che si conoscono tutte e vivono quasi interamente di pesca.

Visita e bagno alle saline di Olhão

Se nel vostro viaggio in Algarve con i bambini passate da Olhão, non mancate di fermarvi ad ammirare le Salinas do Grelha: io ho sempre auto un debole per le saline, mi affascinano con i loro colori assurdi e il reticolato geometrico degli invasi. Ma qui la particolarità è che…si può fare il bagno! C’è un laghetto con acqua ricchissima di sale e magnesio, in cui si può fare il bagno galleggiando naturalmente, proprio come nel Mar Morto, e si possono anche fare i fanghi. Nelle zone fangose che circondano le saline, invece, si possono vedere centinaia di granchi che sicuramente attireranno l’attenzione dei bambini. Fate un po’ di attenzione in più se avete bambine piccole, perché l’acqua del laghetto balneabile può provocare bruciore.

Dove sostare in camper a Olhão: noi siamo stati molto bene al Camping Olhão, con tutti i servizi che si possano desiderare: market, bar, ristorante, lavatrici e la piscina che fa sempre felici i bambini.

Passeggiata a cavallo sulla spiaggia

Il gran finale del nostro tour del Portogallo in camper con i bambini è stata un’esperienza di quelle che non si scordano facilmente. Volevo concludere in bellezza questo viaggio che ci ha regalato emozioni fortissime, con un’attività che fosse come la pennellata finale che rende un quadro perfetto. Io e mia figlia abbiamo in comune la passione per i cavalli, e fin dall’inizio del viaggio cercavo di organizzare una passeggiata a cavallo sulla spiaggia. Finalmente proprio sul finire del viaggio sono riuscita a prenotare da Algarve Lusitano Horses.

In compagnia di una guida, siamo partiti dal centro ippico, e passeggiando tra la macchia mediterranea abbiamo raggiunto la spiaggia proprio all’ora del tramonto. Un momento decisamente memorabile, un’esperienza davvero da provare se amate gli animali e la natura.

E così siamo arrivati alla fine del nostro viaggio in camper in Portogallo con i bambini. Un paese che ha saputo regalarci momenti indimenticabili, che ci ha emozionato con la sua natura potente e selvaggia e dove sicuramente abbiamo lasciato un bel pezzo di cuore. Spero che troverete questi consigli utili se anche voi sognate di visitare il Portogallo!

Vi ricordo che Qui trovate la prima parte del nostro itinerario, mentre qui ho raccolto una serie di consigli pratici per visitare il Portogallo in camper. Se avete domande su questo viaggio, scrivetele pure nei commenti e vi risponderemo il prima possibile.

 

7 pensieri su “Algarve in camper con i bambini

  1. Salve in quale mese e quale anno è stato fatto il viaggio in Algarve? Noi pensavamo di andarci tra luglio e agosto. Ho sentito che è parecchio affollato in quel periodo, cosa dite è sconsigliato? Rischiamo di dormire più notti fuori dai camping?
    L’alternativa sarebbe quella di visitare la zona tra Porto e Lisbona.
    Siamo una famiglia Camperizzata con un ragazzo di 14 anni

    "Mi piace"

    1. Noi siamo stati in Algarve intorno alla prima settimana di Agosto, e in effetti in alcune zone era parecchio affollato – specialmente in prossimità delle spiagge più famose e gettonate. Detto questo, è comunque una zona bellissima per cui non mi sento di sconsigliarvela a priori; certo bisogna essere preparati a trovare magari qualche difficoltà in più per sostare, ma niente di impossibile. Comunque anche la zona tra Porto e Lisbona è splendida.

      "Mi piace"

  2. ciao, stiamo organizzando una settimana a luglio,con camper a noleggio direttamente a Lisbona…siamo una famiglia con due bambini di 2 e 5 anni…indecisi se muoverci verso sud e visitare l’algave o andare a nord fino a porto! Tu cosa ci consiglieresti? grazie mille!!

    "Mi piace"

    1. Ciao e grazie per la domanda. La risposta purtroppo non è così semplice o scontata: è molto soggettivo, e l’unico consiglio che posso darvi è di basarvi su ciò che più vi piace. Se amate il mare e le spiagge, allora potreste scegliere l’Algarve, dove è più gestibile anche fare il bagno (lungo la costa settentrionale l’acqua è ancora più fredda e mossa). Di contro, bisogna tenere presente che è anche la zona più calda e più affollata. Io personalmente ho amato la costa più a nord, con spiagge più vuote e selvagge. Ma è appunto solo il mio personalissimo parere. Come città, Lisbona e Porto sono entrambe splendide, qualunque scegliate non sbaglierete. Lisbona forse richiede un filo più di tempo.

      "Mi piace"

  3. Ciao, siamo una famiglia con due bambini di 6 e 3 anni e quest’ estate ci avventureremo in Portogallo in Camper. Volevo sapere se siete stati anche nella regione di Alentejo? Hai dei consigli in merito? Vorrei sapere anche come è. Il clima ..? Troppo caldo? Dal tuo bolg mi sembra di capire che la sosta camper libera vista mare sembra infattibile.. peccato!

    graxie

    ciao

    .

    "Mi piace"

    1. Ciao! Il nostro itinerario è quello che trovi qui sul blog (cerca “Portogallo” con la lente e ti escono tutti gli articoli sul Portogallo). Per quanto riguarda il clima, noi personalmente abbiamo trovato veramente caldo solo in Algarve, per il resto abbiamo sempre trovato molto fresco (ma sul clima metto le mani avanti, data la sua imprevedibilità). La sosta camper libera vista mare in alcuni punti sarà anche possibile, ma in generale il Portogallo negli ultimi anni si è visto costretto a una forte limitazione delle libertà concesse nei decenni precedenti (purtroppo a causa di comportamenti scorretti diventati ormai fuori controllo, con l’aumento vertiginoso dei camper in circolazione e parallelamente degli incivili)

      "Mi piace"

Scrivi una risposta a jessica Cancella risposta