Vuoi visitare il Festival delle Luci di Lione in camper? Ecco i nostri consigli

La Fête des Lumières è uno degli eventi più visitati di tutta Europa, una vera istituzione in Francia. Ogni anno centinaia di migliaia di persone raggiungono Lione per vivere in prima persona il fermento, l’atmosfera e la magia della Festa delle Luci – e come dargli torto, è una vera meraviglia! L’edizione 2024 si terrà dal 5 al 8 Dicembre.

Ma che cos’è esattamente la Festa delle Luci di Lione?

Si tratta di un evento che si svolge ogni anno a Lione, in Francia per alcuni giorni intorno all’8 Dicembre. Decine di installazioni luminose vengono allestite in diversi punti della città, permettendo di esplorare il centro e i monumenti più importanti di Lione sotto una luce nuova. Letteralmente!

Storia della Festa delle Luci di Lione

Le origini della Fête des Lumières risalgono al 1852: in quell’anno abbastanza movimentato, caratterizzato da moti sociali, alluvioni e radicali cambiamenti urbanistici, fu presa la decisione di erigere una statua della Vergine Maria sulla collina di Fourvière. L’inaugurazione era stata fissata per l’8 Settembre, ma fu impedita dall’ennesima alluvione. Allora fu deciso di rimandarla all’8 Dicembre, festa dell’Immacolata Concezione; ma ancora una volta il maltempo mise i bastoni fra le ruote. Quella sera, la popolazione di Lione iniziò spontaneamente a mettere migliaia di candele sui davanzali delle case, ed è da questo evento che ha origine la tradizione legata all’8 Dicembre, mantenuta negli anni e che ha portato fino allo sviluppo della Festa delle Luci come lo conosciamo oggi.

Ogni anno la Fête des Lumières ha un tema diverso, a cui si ispirano le installazioni luminose che vengono allestite in ogni angolo della città da diversi artisti.

Oltre alle installazioni luminose, nei giorni del festival Lione si anima con artisti di strada, street food, concerti ed eventi che donano alla città un’atmosfera unica e festosa.

I giorni della Festa delle Luci sono quindi il momento ideale per visitare Lione?

Lascio giudicare a voi: quello che vi posso dire è che la Fête des Lumières è davvero splendida, e dona alla città un’atmosfera magica e sognante. Ovviamente c’è un retro della medaglia: si tratta di un evento che ogni anno richiama in città milioni di visitatori, per cui in quei giorni il contraltare dell’atmosfera festosa è ovviamente un discreto affollamento. Del resto, se fosse una festa bruttina non sarebbe così famosa ed apprezzata, giusto?

Il prezzo da pagare per partecipare a questo festival unico al mondo è quindi un bel po’ di folla, e anche di freddo, che da queste parti può essere davvero pungente. Messi in chiaro questi due aspetti, di cui è giusto essere consapevoli prima di mettersi in viaggio, se chiedete a me se ne valga la pena affrontare il freddo e la folla per partecipare alla Festa delle Luci di Lione, beh la mia risposta è decisamente sì!

Le immagini parlano da sole: le installazioni sono incredibili, alcune più poetiche e oniriche, altre moderne e psichedeliche, altre ancora divertenti. Tutte vanno a valorizzare alcuni dei monumenti più importanti di Lione, oppure angoli insoliti e meno conosciuti. Quasi tutte integrano luci e musica, diventando delle vere opere d’arte multimediali, coinvolgenti ed entusiasmanti.

La mia preferita della scorsa edizione? Grand Mix al Museo di Belle Arti: immaginatevi i volti dei ritratti dei dipinti del museo che compaiono ingigantiti sulle facciate del museo, cantando brani di Britney Spears o degli AC/DC: davvero super divertente e coinvolgente, un po’ come essere ad un mini-concerto dove a cantare sono dei ritratti!

Visitare la Festa delle Luci di Lione: come muoversi

Molti immaginano che la Fête des Lumières si svolga in un unico luogo, ma in realtà come dicevo le installazioni sono disseminate in tutto il centro città: tra una e l’altra ci si può muovere tranquillamente a piedi, oppure sfruttare il trasporto pubblico, che nei giorni del festival viene notevolmente potenziato, e funziona fino a tardi per dar modo ai visitatori di rientrare a fine giornata.

Trattandosi di installazioni luminose, il festival si svolge in orario serale: di solito le opere si “accendono” tra le 18.00 e le 20.00, e la giornata si chiude intorno a mezzanotte. Tenete presente che gli orari della domenica, l’ultimo giorno, di solito variano rispetto agli altri giorni.

Sul sito del festival trovate tutte le informazioni utili sull’ubicazione delle installazioni, il trasporto, gli orari: vi consiglio vivamente di consultarlo con attenzione per arrivare un minimo preparati. Un altro consiglio è di passare dall’Ufficio del Turismo al vostro arrivo in città: qui vi consegneranno una mappa di tutte le installazioni, gli orari dei mezzi di trasporto e potranno rispondere a tutti i vostri dubbi e domande.

A proposito di Ufficio del Turismo: vale la pena valutare l’acquisto della Lyon City Card, una tessera valida 24, 48, 72 o 96 ore che permette di accedere a musei, attrazioni, visite guidate, tour in barca e anche di utilizzare liberamente il trasporto pubblico.

Ma lo scopo di questo articolo è anche darvi qualche consiglio specifico se pensate di visitare la Festa delle Luci di Lione in camper, in modo che possiate vivere al meglio questa esperienza unica:

Visitare la Festa delle Luci di Lione in camper: i nostri consigli

Il primo e più importante consiglio che mi sento di darvi, se state pensando di andare a Lione in camper per la Festa delle Luci, è di prenotare con largo, anzi larghissimo anticipo il campeggio. Come ho detto, milioni di visitatori arrivano in città per il festival, e molti di questi ci arrivano in camper.

Ma è inverno, e gran parte dei campeggi della regione sono chiusi: di solito restano aperti solo i due camping (relativamente) più vicini al centro di Lione, il Camping de Lyon e il Camping des Barolles. E come è facile immaginare, sono al completo già diverse settimane, se non mesi prima dell’evento. Conviene quindi organizzarsi per tempo e prenotare la propria piazzola con largo anticipo.

Sconsigliamo vivamente la sosta libera in città nei giorni del festival: alcuni siti e app segnalano delle zone spesso utilizzate dai camperisti per parcheggiare in città a Lione, ma i furti durante i giorni dell’evento sono davvero molto frequenti.

Una soluzione alternativa se, come noi, rimanete sprovvisti di una piazzola in campeggio, è l’area camper di Villefranche-sur-Saône, che fa parte del circuito Camping-Car Park. Si tratta di una bella area molto grande, con ben 130 posti, sulle rive del fiume Saône, con giochi per i bambini nelle vicinanze, ingresso automatizzato ed elettricità (mancano invece i servizi igienici, o meglio, la struttura ci sarebbe anche, ma quando ci siamo stati noi non erano accessibili).

Le aree camper del circuito Camping-Car Park funzionano in questo modo: al vostro arrivo dovrete fare una card che sarà valida in tutte le oltre 450 aree sosta del circuito. La card si chiama Pass’etapes, costa 5€ ed è valida a vita, e permette l’accesso a tutte le aree camper del network. La card si può ricaricare sul sito, dalla app o direttamente nell’area sosta e permette di pagare la sosta e gli eventuali servizi a pagamento. Il pagamento vi verrà addebitato automaticamente all’uscita dall’area sosta, l’unica accortezza è assicurarsi di avere credito sufficiente prima di tentare di uscire. Alcune aree sosta permettono anche di prenotare in anticipo.

Tornando all’area sosta di Villefranche-sur-Saône, è ottima per sostare e in un contesto tranquillo e piacevole (chissà che bello in estate, così in riva al fiume), ma considerate che si trova a 30 km dal centro di Lione. La città si può raggiungere col treno, che in meno di mezz’ora vi porta in centro – però tenete presente che la stazione non è proprio vicinissima all’area sosta: sono 3 km, una camminata di circa 40 minuti oppure un quarto d’ora in bicicletta.
Diciamo che per noi è stata una soluzione un po’ di fortuna: non è certo l’opzione più comoda per visitare il centro di Lione, ma ci ha permesso comunque di visitare la città e il festival. Abbiamo preferito stare più lontani ma tranquilli, senza stare in ansia con la paura di eventuali furti parcheggiando più vicini al centro. Se non trovate posto nei due camping sopra menzionati, potete tenerla presente anche voi come piano B.

Spero che i nostri consigli per visitare la Festa delle Luci di Lione in camper vi saranno utili, vedrete che sarà un’esperienza unica e memorabile!

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